I Faraglioni di Capri sono fra le maggiori attrazioni dell'isola dio Capri. I Faraglioni Capri sono tre rocce di notevole dimensione situate nel mare adiacenti all'isola di Capri. Il nome Faraglione deriva probabilmente dal toponimo latino “pharos” che indicava, come l'odierno “faro”, un'altura con dei fuochi sopra per segnalare la costa ed aiutare così i naviganti durante la notte quando il buio non consente una visibilità del 100%.
I Faraglioni di Capri sono di origine calcarea e si ipotizza facessero parte anticamente delle montagne dell'isola di Capri e staccatisi a seguito di movimenti tellurici ai quali è spesso soggetta la zona campana. L'attuale forma dei Faraglioni di Capri è dovuta all'esposizione millenaria agli agenti atmosferici come pioggia e vento oppure alla forza corrosiva delle onde marine.



Il più grande dei Faraglioni di Capri è il Faraglione Stella, questo è alto 109 metri ed è il più vicino alla costa isolana. Il secondo è il Faraglione di Mezzo, è il più piccolo dei tre ed è alto 81 metri. L'ultimo dei Faraglioni di Capri è il Faraglione di Fuori o Scopolo ed è alto 104 metri, questo è famoso perché ospita la Lucertola Azzurra (Podarcis sicula coerulea) una varietà di lucertola molto particolare e rara per la pigmentazione azzurrognola del corpo.
Il Faraglione di Mezzo è di particolare bellezza perché è attraversato da un'estremità all'altra da una galleria naturale lunga 60 metri, il turista potrà ammirarla da vicino perchè è percorribile con barche di medio-piccola grandezza.
Ai tre Faraglioni di Capri molti ne aggiungono un quarto denominato “Monacone”, questo è di piccole dimensioni e deve il suo nome perché in passato ospitava una piccola colonia di foche monache.